AS Roma solita storia fuori dall’europa

Ieri sera non ho voluto scrivere a lungo per la delusione che ho provato, perché durante gli otto giorni dell’inferno abbiamo compromesso tutto, e come ho già scritto siamo usciti dall’europa League. Mi chiedo proprio come sia possibile, a Lione abbiamo domninato il primo tempo, poi con il calo fisico del secondo tempo abbiamo preso 3 goal, ieri sera abbiamo fatto la partita che dovevamo fare. Abbiamo lottato con tutte le nostre forze, con le unghie e con i denti eppure è mancato qualcosa.

Ieri sera, ho scritto che Dzeko non ha preso un pallone. ripensando alla partita di ieri mi è sembrato di rivedere Dzeko e rugani a Torino… cose che non dovrebbero mai vedersi. Rugani è un giovane eppure allo juventus stadium ha eliminato ogni traccia di pericolosità di Edin. Certo il nostro 9 non è assolutamente cattivo come gli altri attaccanti, è una sorta di buon samaritano che sorride e prende i colpi probabilmente ringraziando. In sostanza non cambia nulla, quando la partita è dura come quella di ieri sera Edin scompare perché si fa anticipare, non fa i contro movimenti, non prende una palla di testa e quando lo fa la spara direttamente in curva.

Ho letto un po’ quello che dicono i giornalisti sportivi e secondo me sono troppo buoni, Edin non c’è stato proprio all’olimpico, non ha fatto a sportellate, metri o altro è stato semplicemente imbarazzante, e le poche volte che ha toccato palla è stato vergognoso. Questo è l’anno di Dzeko segna ovunque, ma ancora mancano goal di peso, quelli che veramente servono come ieri sera, se avesse segnato il 3 a 1 tutto sarebbe stato diverso perché avrebbe cominciato ad avere quella cattiveria di cui parla spalletti e che non possiede proprio.

Vorrei spendere due parole su Peres: Un giocatore dovrebbe sapere come sta andando come è la sua prestazione, invece non è così perché quando spalletti lo fa uscire, e aggiungo troppo tardi, lui si incazza perché voleva giocare, forse farci perdere peggio… non lo so. A questo punto della stagione mi chiedo perché l’AS Roma fa questi acquisti (prestiti n.d.r.) dovrebbero essere giocatori che ti cambiano il campionato, certo non puoi pensare di avere un altro Perotti, ma non ci siamo proprio. Al Toro sembrava un altro giocatore, correva sulla fascia e vomitava cross correndo tutto il tempo. Da noi invece si mette a palleggiare in area come se fosse una partita di tedesca.

Quando entra il Faraone al posto di Peres la partita cambia perché comincia a farsi la fascia con intensità e sopratutto con testa, forse doveva entrare prima, ma di fatto con i se e con i ma il risultato non cambia, dovevamo dimostrare qualcosa e non l’abbiamo fatto.

So solo che a Lione gli avversari nel secondo tempo erano sembrati forti, qui all’olimpico erano notevolmente ridimensionati, hanno avuto 3 occasioni un goal. Nulla di più

Questa eliminazione brucia non tanto per le prestazioni di alcuni, quanto per il risultato del 9 marzo, quando abbiamo deciso di complicarci la vita inutilmente.