Da qualche giorno non apro la chiavetta della tre, è il pocketcube 4G-LTE che ho preso pensando di lavorare anche fuori casa, magari direttamente a Villa Pamphilj quando il tempo lo permette. Avevo già letto della modifica unilaterale del contratto, ma in qualche modo l’avevo lasciata andare, pensando che non sarebbe intervenuta sulla mia linea dati.
Scopro invece che il 18/4 anche la mia linea dati sarà soggetta di questa rimodulazione, devo ammettere che questa è una bella scocciatura, la uso poco, ma i 10,00€ mensili che ad oggi pago per la chiavetta quasi non li sento, probabilmente non sentirei neanche gli 11,00€ però mi sembra l’ennesima porcata della Tre.
Ammetto di non aver mai avuto un buon rapporto con la TRE già dai tempi in cui è nata, chi ben comincia è a metà dell’opera, ed in questo caso è proprio vero il contrario. Ho avuto uno dei primi contratti storici, con telefono incluso… ed è stato un vero inferno, non prendeva da nessuna parte, ma se ci penso per quanto fosse molto costoso era all’avanguardia. Mi sembra mi desse 10 ore a settimana di telefonate, ma all’epoca non c’era ancora la MNP, quindi per fortuna non ho mai spostato il mio numero principale, altrimenti di certo l’avrei perso.
Detto questo voglio capire se l’opzione 4gLTE è veramente un opzione avendo io un contratto dati, non telefonico. Anche perché è un vero e proprio aumento contrattuale… Mi chiedo chi può oggi voler usare una connessione 3g considerando che la tre in 3g fa schifo vero?
Senza contare che oggi io pago ben 0,73€ di spese d’incasso pagando con il rid, tanto anche se mettevo la carta di credito avrebbero messo la stessa spesa. Non è una vera spesa, solo un mezzo per incassare 73 centesimi per ogni abbonamento 6 volte l’anno, anche perché gli SSD ormai non prevedono spese e non c’è altro operatore che ti chiede le spese di incasso, se metti il rid o la carta di credito sono tutti più che felici