As roma fuori dall europa, il primo risultato della settimana della follia

Roma Lione, un risultato che non era assolutamente scontato.

Ho pensato molto prima di scrivere, perché come al solito sono stato subissato da molte emozioni. La roma ti fa soffrire, e lo sa fare molto bene. Molti dicono che Spalletti ha già deciso, l’anno prossimo non ci sarà, C’è chi lo da già alla Juve, chi invece pensa che rimarrà alla roma, di Certo dopo la partita di oggi ci avviciniamo a delle certezze.

Prima della partita avevo in mente solo una domanda: L’AS Roma riuscirà a non sbagliare una delle partite più importanti della stagione?

Abbiamo perso con la LAZIE in coppa Italia

Alla fine abbiamo giocato la nostra partita ma non è servito!!! Dzeko non c è stato per tutta la partita e non ha preso un pallone abbiamo fatto un fallo inutile e abbiamo preso un goal… Dovevamo segnaere due reti l abbiamo fatto ma ne serviva una in più.

Siamo usciti con onore ma abbiamo sbagliato l andata il risultato era forse già scritto, neanche il capitano è riuscito a cambiare il destino. La roma americana quando deve fare l impresa non lo fa… Come al solito.

Stadio o non stadio: Decisione finale

Ieri accedo a Sky fai dai te e scopro che avrei anche il 50% di sconto sui biglietti di monte mario o tevere, eppure tutto mi porta a dire che non andrò allo stadio.

Ormai la decisione è presa, per quanto una parte di me vorrebbe andare, per sostenere la mia squadra, credo che per raggiungere l’impresa dovremmo andare tutti allo stadio, quindi dovrei andare senza indugio… sento però una sensazione che aleggia su questa giornata, un presagio che aleggia su questa giornata, speriamo rimanga tale. Perché avremmo davvero perso un bel pezzo della stagione. Non possiamo assolutamente buttare questa partita, come abbiamo buttato la partita con il porto.

Rimarrò con l’amaro in bocca per non essere andato alla stadio questa sera, ma prometto di rifarmi con il ritorno di coppa italia la dove non è possibile sbagliare anche perché si parla dei cugini burini della Lazie, e li proprio non si può pensare di perdere.

Che dire?

Alle 21 sarò davanti al mio 55 pallici in attesa del fischio d’inizio, anche se una parte di me sarà allo stadio il mio cuore.

P.S. Ho provato a convincere il mio migliore amico a venire con me allo stadio, ma ha una partita di pallavolo questa sera, non gioca fa l’allenatore… almeno è quello che dice, anche se non ho capito che cosa sia questa pallavolo, se qualcuno lo sa me lo spieghi pure =)

Stadio o non Stadio questo è il problema

Mancano due giorni, eppure ancora non ho deciso che cosa fare, Roma Lione dovrebbe essere vista allo stadio, ne sono sempre più sicuro, eppure rimango ancora leggermente cauto nel prendere la decisione.

Ho visto la partita con il Palermo, e tutti i limiti visti con il Lione sono emersi anche con una squadra di bassa Classifica che probabilmente è già destinata a retrocedere a fine stagione. La partita non è stata brutta, da troppo tempo guardando le partite su Sky rifletto su una semplice verità che nessuno osa mai dire, la Roma è l’unica squadra che non ti fa stare mai tranquillo. Spesso vinciamo con molti goal di scarto eppure non c’è mai da stare tranquilli, come l’Europa League ci ha insegnato, o volendo anche l’andata a cagliari, o anche la partita con la Samp.

Vedo altre squadre quando posso, tanto ho sky calcio, eppure nessun’altra ti tiene sul filo del rasoio, sarà forse perché sono tifoso, ma la roma non ti permette di vedere la partita senza soffrire. Proprio questo è il motivo che ancora non mi ha fatto decidere se andare allo stadio giovedì o meno, possiamo anche aggiungere che fisicamente siamo scoppiati, perché perfino il palarmo ci ha messi sotto, anche se abbiamo vinto, ci sono stati come al solito quei venti minuti di black out nel secondo tempo che sono un pericolo con una squadra come il Lione. E devo aggiungere un particolare di cui ho già parlato…

Spalletti è un grande allenatore, ha me piace molto, anche se non ero convintissimo che fosse la soluzione migliore quando l’abbiamo preso l’anno scorso. Le minestre riscaldate non mi sono piaciute ed ho di certo preso una catonata visto quanto è riuscito a fare… eppure la Roma nei momenti importanti si lascia andare l’abbiamo fatto l’anno scorso l’abbiamo fatto fin troppo quest’anno… ma non riparleremo di questo. Il vero problema di Spalletti secondo me sono i cambi, la prima volta non li faceva mai, quest’anno fa dei cambi che non capisco e specialmente quando sono inutili. Anche con il palermo devo ammettere che non li ho capiti, ma hanno fatto il loro lavoro perché abbiamo vinto la partita.

Ma ora a distanza di meno di 24 ore non sono sicuro di ciò che devo fare… andare allo stadio per contribuire al supporto necessario per l’impresa, oppure rimanere a casa e guardare ciò che accadrà con maggior distacco?

Non lo so, spero di prendere una decisione prima di giovedì…

AS Roma – Squadra provinciale?

Ci risiamo è passato un anno, siamo tutti più vecchi eppure le problematiche rimangono le stesse. Non so per quale motivo eppure l’AS Roma non riesce proprio a superare le sue problematiche specifiche… Tempo fa avevo scritto qualcosa, e credo proprio che ci risiamo, si sono ricreate di nuovo le stesse dinamiche… ma forse non si sono mai chiuse, e sono rimaste per un po’ ad un livello sotterraneo.

Ilary ha deciso di dire la sua, il perché forse non lo sapremo mai, ma se guardiamo le dinamiche di gioco è ovvio che si è sentita in diritto di dire la sua e forse di far emergere quelle dinamiche nascoste che noi non vediamo, l’anno scorso sono scomparse nella speranza di agguantare il secondo posto, ma si era perso fin troppo mentre lo spogliatoio era impegnato a mandare via Garcia

Alcuni dicono che sia De Rossi dopo tutto all’interno della Roma la famiglia è ben radicata, capitan futuro è sempre stato all’ombra del pupone e forse (Dico forse perché la verità non la sapremo mai) si sente in diritto di fare il bello ed il cattivo tempo, ma grazie a questa intervista di Ilary sappiamo che anche il capitano non ha digerito la polemica per il suo rinnovo.

La scorsa stagione è stato evidente che sono pochi gli allenatori che vogliono venire a Roma, e nessuno vuole tornarci perché non siamo una vera squadra, siamo una realtà provinciale piena di personalismi anche perché l’unico che è voluto tornare a Roma è stato Luciano Spalletti, ammetto che non ero pienamente d’accordo a lui ritorno e mi sono sbagliato perché è un grande allenatore, ed è riuscito a far sembrare la roma una squadra per mezza stagione. Poi anche lui si sta arrendendo alle logiche dello spogliatoio. Non credo ci sia una maledizione champions per noi, quanto la volontà di rimanere in un limbo che permette la personalizzazione della squadra, che permette a pochi eletti di fare i caporioni perché hanno fatto la storia o perché sono un punto di riferimento per gli altri.

Spalletti è stato definito un piccolo uomo perché non ha rispettato il capitano. Mi chiedo per quale motivo la moglie del pupone decide di parlare dopo così tanto tempo e criticare anche Pallotta. Per quanto non credo ci possano essere molte persone che hanno buone parole per James Pallotta possiamo solo parlare bene di Spalletti che ha cercato in tutti i modi di sistemare la questione spogliatoio elogiando il pupone legandosi indissolubilmente alla sua carriera, ma questo non è bastato.

La roma non se la merita nessuno, così si diceva in un film di Alberto Sordi, è forse è vero, non perché voglia denigrare la storia della mia squadra, quanto perché vorrei finire questo stillicidio che ci fa rimanere in una non zona, in un non posizionamento che ci impedisce il salto di qualità.

Forse mi aspetto molto e sono un idealista, ma il capitano dovrebbe diventare la bandiera che dall’anno scorso non vedo più, se Ilary parla vuol dire che ha manifestato un problema che lui vive, eppure le bandiere dovrebbero farsi carico dei problemi della squadra, avere le spalle larghe per sopportare i problemi come moderni atlanti non certo fomentare risentimenti che non portano a nulla di buono.

Che cosa mi aspetto? La neve nel deserto… voglio che il mi capitano si metta di nuovo al fascia sul braccio, e non parlo della fascia fisica quanto del suo ruolo e che rimetta a posto le cose anche all’interno della sua famiglia, ma come ho già detto questo è impossibile. Ilary non doveva parlare della roma, come lui l’anno scorso non doveva fare l’intervista che lo ha spedito a casa anzi tempo.

Forse le bandiere sono difficili da mantenere ma non voglio più vedere la roma provinciale che cova risentimento ed odio contro ogni allenatore perché alcuni caporioni vivono male il passaggio del tempo, Totti è ancora Totti e dovrebbe riprendere la squadra anche all’interno dello spogliatoio e farla diventare la roma che tutti i tifosi meritano.

Che dire? Aspetterò e controllerò il meteo magari se siamo fortunati vedremo il Sahara pieno di neve.