Sky… E l’albania

Un mio amico venerdì sera mi ha detto che me la prendo troppo su ogni cosa… forse ha ragione, ma ammetto che è nella mia natura quella di essere un fiero combattente dei soprusi, sarò stato contagiato dai miei amici di milano, ma lavoro, guadagno, pago, pretendo è sempre stata per me una forma mentis.

A ottobre, e pensate che mi ero anche dimenticato di questa cosa, ho avuto un vero e proprio black out della visione Sky per alcuni giorni, poi ripetuti dopo poco per altrettanti giorni, ora però ricordo il fantastico operato degli operatori albanesi di Sky.

Visto il problema mando un fax a telecom e mando una raccomandata a Sky. La telecom si sbriga a scrivermi che non è colpa sua. Sky aspetta i giorni della mia operazione alla tiroide per essere sicuro di trovarmi in forma… sicuramente lo sanno, sanno sempre tutto di noi. Mi chiama l’operatrice e mi dice che a gennaio mi staccano sky!!!!

CHE COSA?

Si mi dice che ha letto la raccomandata e quindi stacca sky come da mia richiesta… ma io ho mandato altro non certo una disdetta. Ci litigo perché mi trova carico, alla fine mi dice che provvede al rimborso e aveva capito male.

Dio santissimo per quale motivo sti cazzo di albanesi devono avere lavoro in un call center??? Io sono per lasciare il lavoro agli europei, non voglio parlare di italiani visto che li paghiamo pochissimo, Ricordo che l’albania non è in europa… si quella geografica si, ma non quella economica.

Visto i problemi avuti durante l’operazione lascio questa cosa in secondo piano, tanto sono un cliente sky fedele, pago le mie bollette con rid quindi non ci penso proprio a chiamarli per sapere come è andata a finire la questione.

Fino ad oggi perché comincio a vedere male i canali, e sopratutto non funziona sky on demand da giorni. Chiamo a pagamento, ovviamente il servizio assistenza e indovinate un po’ chi mi risponde un albanese. Premetto di non avere nulla contro gli albanesi, ma per carità di patria posso parlare con uno che capisce l’italiano??? visto che pago la telefonata per quale motivo devo avere anche la pazienza di parlare con un cretino che neanche mi capisce. Mi fa fare una procedura, e mi dice ha visto ho risolto tutto….

Divento rosso, perché il problema non si è risolto, sono nella stessa situazione ovvero che non mi funziona se non saltuariamente, anche dopo la suddetta prova, durata 17 minuti al telefono e non voglio neanche sapere quanto ho pagato… mi dice che devo portare il decoder in assistenza, gli chiedo un corriere e mi dice che non è possibile, va bene mi dai un negozio vicino, me lo dà sulla prenestina… si deve essere quello più vicino all’albania… non certo a casa mia.

Quindi chiudo la telefonata perché non voglio continuare a prendermela, poi mi ricordo… tipo fulminazione sulla via di damasco… la raccomandata???

Mando una mail, mi chiama prontamente un albanese che mi dice che cosa voglio!!!!! l’hai letta la mail???

Si ma non capisco… rimborso dei giorni in cui non ho visto il servizio… risposta colpa di telecom… ma de che almeno questi mi hanno risposto subito, voi volevate chiudere il contratto per la raccomandata… ma dai!!!!!!!!

Alla fine mi dice che sky per quattro giorni non fornisce rimborso, gli dico va bene, fatemi sapere, fate le verifiche vi giuro vado al corecom, tanto loro non si presentano perché non hanno intenzione di rispettare la legge, altrimenti avrebbero un call center che funziona… se sarà così alla fine smetterò di pagare le mie bollette e tanti saluti, dopo il corecom di certo se non si presentano non li pago più.

avrò il mio rimborso, oppure avrò il mio corecom???

Ai posteri l’ardua sentenza… ma forse ho sbagliato io devo aver fatto il contratto con sky albania non con sky italia

Primavera… Operazione prato

Ammetto di essere estremamente pigro quindi non mi sono mai occupato veramente del mio prato perchè ho sempre pensato fosse qualcosa di faticoso, stressante e inutile.
Quindi lentamente, anno dopo anno, il mio prato si è trasformato in un mostro una sorta di giungla impossibile regno incontrastato di piante orribili, ortiche e altre erbacce.

Due anni fa però decido di riprendermi il mio prato, chiamo il giardiniere, in realtà è il marito della sorella del marito di mia sorella ( forse c era un modo piú semplice per dirlo… Ma ahaime ho usato questa) facciamo il prato distruggiamo le piante ele erbacce. Cominciamo a piantare il prato. Ammetto che mi aspettavo molto altro, tipo dissodare la terra e sopratutto volevo appuattirla visto che il mio prato è un leggermente ondulato.

Le prime piantine escono in meno di una settimana, le annaffio ma scopro quasi subito di aver sbagliato a chiedere consulenza a Fabio perché è completamente inaffidabile. E’ stato lui a scegliere il tipo di manto erboso, per qualche motivo ha voluto l’olimpico. Scelta già dal nome evocativa, e mi aspettavo un bel mantello verde che rendesse la stessa gloria del campo dell’AS Roma… Solo che l’olimpico ha bisogno di attenzioni che io non ero in grado di dargli e che sopratutto lui non avrebbe mai dato. Tagliamo il prato una volta in estremo ritardo rispetto alla crescita rigogliosa del mio piccolo fazzoletto di terra.

Non potevo dargli perché tempo prima mio fratello aveva preso il taglia erba e l’aveva portato nel suo bar, ovviamente l’ha poi rotto, ma questa è un’altra storia.

Quindi da aprile comincio a chiamare fabio perché dobbiamo tagliare il prato, neanche mi risponde, i giorni passano e alla fine nonostante i miei tentativi di voler avere il pollice verde cresce troppo, si piega e muore seccandosi. Il mio incubo riprende, perché mi sono detto spendo 300 euro per rifare il prato, stabiliamo un prezzo mensile di 50,00 Euro al mese per il mantenimento, per fortuna ho aspettato a darglieli anche perché altrimenti avrebbe preso i soldi per non venire mai.

Stanco e deluso decido di comprare il nuovo taglia erba a settembre, per essere sicuro che il prato abbia la possibilità di riprendersi da solo. Inizia a crescere la nuova erba e la pianto ad ottobre la dove ci sono ancora dei buchi. Ovviamente non semino tutto il prato perché vorrei capire se è meglio con il tempo cambiare tipo di prato, e tra una cosa e un’altra arrivo a novembre e preferisco non seminare in autunno.

Oggi sono quasi felice del mio prato lo taglio da solo ogni 7 giorni, così che l’erba non cresca troppo, faccio il mio sacco verde di organico e lo vado a buttare. Ogni volta che per motivi vari tardo di uno o due giorni mi sento proprio male, perché mi manca quel momento che è tutto mio. Vedere il prato tagliato di fresco, sentire l’odore dell’erba un momento quasi bucolico.

Siamo finalmente in primavera, quindi ho finalmente seminato i piccoli buchi che avevo lasciato perché non ero sicuro di cosa avrei voluto mettere. Certo i prossimi 20 giorni saranno traumatici perché non potrò tagliare il prato per permettere la ricrescita delle zone appena seminate.

Che dire? A breve vi posterò un aggiornamento, magari se riesco lo farò anche giornaliero appena le piccole piantine cominciano a crescere.

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