Netflix – Ironfist – La rinascita di Sir Loras Tyrell, il cavaliere di fiori

Finalmente qualcosa di nuovo su Netflix, ho visto solo le prime sette puntate, e devo ammettere che non è male. Certo differisce un po’ dall’originale, ma la storia è comunque godibile, forse ci sono poche scene di combattimento… e poi c’è il cavaliere di fiori. Loras Tyrell che riveste i panni di Iron Fist.

Possiamo vedere un nuovo lato dei Defender e un super eroe che è sempre stato in secondo piano. L’idea di creare, sull’onda del successo Marvel, eroi leggermente meno conosciuti non sta venendo affatto male. Non sono, però, mai riuscito a vedere Jessica Jones, senza addormentarmi. Non riesco proprio a farmela piacere. Ormai guardo un episodio solo quando ho bisogno di dormire.

Di ben altro livello sono Daredevil e Lukas Gage, per quanto quest’ultimo è leggermente troppo chiuso nell’enclave di Harlem per essere realmente interessante. Ho la sensazione che sia una serie esclusivamente Afro, guardano la serie, la mia mente ha vagato fino ai vecchi ricordi legati ai Jefferson, perché mi sembra un rifacimento non in chiave comica della serie anni ’80.

Daredevil ha un solo problema, secondo me è serio. Kingpin! Non il personaggio, ovviamente l’attore. Vincent D’Onofrio è completamente inadatto, forse troppo legato al suo più conosciuto personaggio di Law & order Criminal intent. L’ho visto più volte come una macchietta, non come un vero supercriminale Marvel. Anche perché Kingpin era un vero figo. E soprattutto le rose dove sono???

Ma torniamo a Sir Loras Tyrell… No scusate volevo dire Ironfist.

La storia è leggermente cambiata, il padre non è stato ucciso durante una scalata sull’Himalaya, ma in un incidente aereo. Ironfist non torna per un sentimento di vendetta, quando per voler di nuovo sentirsi a casa. Per inciso, la casa non l’ha più, e nessuno lo vuole intorno, visto che sono passati 15 anni.

Loras Tyrell ovvero Finn Jones

Il personaggio c’è. Forse l’attore, Finn Jones è un po’ leggerino, ma potrebbe anche essere una mossa commerciale, visto che come ho già detto è Sir Loras Tyrell.

Nelle prime puntate si è vista la personalità di Danny Rand, e non è mai uscito veramente il lato di Iron fist, come se la sua anima si fosse di fatto divisa in due. Così che rinuncia al suo immortale ruolo di guardiano, e visto che è un concetto che viene ribadito spesso, credo che il finale di stagione, che ancora non ho visto risulti leggermente già chiacchierato, e scontato. Eppure questa contrapposizione è leggermente presente, quasi percepibile, mai in primo piano se non durante un colloquio con Madame Gao, nel vecchio ufficio del padre di Danny. Vediamo come andranno le future puntate, sperando che la fine della stagione non sia così scontata, come tutto già presagisce.

Claire Temple

Ritroviamo anche qui in Ironfist (Loras Tyrell) il personaggio di Claire, che rappresenta il vero legante della trama. Un vero e proprio personaggio chiave, oserei dire. Anche se non ha con se un connotato realmente carismatico. Spesso risulta un po’ troppo isolata all’interno della storia dei defender. Perché non chiede l’aiuto agli altri è una cosa che ancora non capisco. Si fa aiutare dall’eroe di turno, ma non chiama gli altri a raccolta.

Lo farà nei defender? Sarà lei a chiamare Loras Tyrell e gli altri eroi, poveri, di New york?

Tra i personaggi è stata anche inserita una delle figlie del drago, Coleen, ma l’altra? Arriverà dopo? ci sarà un percorso di crescita del personaggio che le permetterà di diventare la vera figlia del drago? Secondo me è una scelta leggermente insolita, visto che le figlie del drago, dovrebbero essere due. Forse la seconda stagione sarà maggiormente implementata proprio come è successo con Daredevil, dove la seconda stagione è molto più avvincente della prima, leggermente noiosa.

L’altro personaggio che ha un ruolo di collante con un’altro Defender è Madame Gao, qui la vediamo in tutto il suo splendore, essendo fino alle puntate che ho visto io il nemico principale.  Per come è stata caratterizzata fino a qui, di certo sarà una sorta di spina nel fianco, con qualche risvolto imprevisto. Non ha più il ruolo di comparsata come ha fatto in Daredevil e ottiene qui poteri sovrannaturali e una vita lunghissima come ci rivela lei stessa quasi con noncuranza durante l’interrogatorio. E’ un personaggio misterioso e molto complesso, di cui sapremo sempre solo lo stretto necessario, altrimenti perderebbe il suo fascino. Ne sono convito. A Mio avviso è il Cattivo fatto meglio nelle serie originali Netflix dei Defender.

Staremo a vedere le ultime puntate al momento sono arrivato all’ottava, quindi ho ancora qualcosina da vedere

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